Quattro poesie
Dicono Poesia abbia gene pazzo se tra umili antenati sboccia non v'è mai occhialuto tra le fronde a sollevare le fatiche dei fiori introversi Corpo curvo di voce magra poca…
Dicono Poesia abbia gene pazzo se tra umili antenati sboccia non v'è mai occhialuto tra le fronde a sollevare le fatiche dei fiori introversi Corpo curvo di voce magra poca…
GENESI Oltre riflessi ridenti di luce, oltre le forme morbide del vento le celesti distanze della notte respirano silenzi e desiderio. S’abbandona il pensiero in uno slancio emotivo: squilibrio che…
Dumaî Nun scìnniri ‘nd’a maranuova nun truova cuntintizza ‘u to’ pinzari si ‘rrusbigghia ‘n ôtru mari. Svarìa l’arma tua, svarìa ‘u to’ cuori nun cc’èvi jornu chi muori senza raggiuî…
Il silenzio e il verso Indecisa tra l’apatia e la poesia. Ma come può un cuore poeta smettere di sentire? Mi dissolvo nei destini: tra gli altri trovo il mio,…
LA TERRA NON FA MALE Vorrei un posto segreto, tutto mio, che profumi di ginestra dove camminare a piedi scalzi e dove ascoltare una storia, una di quelle che mi…
Da subito ti ho creduta a Rossella Da subito ti ho creduta fatta di annunci e presagi e ora splendi come un ricorrente dolcissimo sogno. Eri tu appena conosciuta com’era…
MAMMA NATALE …notte più buio inverno giorno di festa attende mio sonno mio risveglio dentro fervido tepore mio come d’amato ventre come d’estate insonne altrimenti gelide lenzuola piccolo letto ampi…
A CAVALLUCCIO Per un sol giorno a cavalluccio su spalle forti con mani minute avvinte a mani grandi vorrei cavalcare come bambina amata leggiadra nel vento vivere il mondo da…
Tra memoria e spaesamento Mi chiudo nella memoria dei ritorni e già sulla cinta dei confini della sera, tra fenditure e cespugli di sospesi pensieri i sogni scivolano negli acquitrini.…
LO SMERALDO SMARRITO La volontà dà ragione al sogno? Nel quotidiano che s’annega resta sempre il giorno scolpito preparato ad essere vissuto. E vivemmo. Oltre i minuti trafugati alle pellicole…
MAR’A SBIRRA VOLI ‘N MONUMENTU Mar’a Sbirra circannu stigghiulàti vuleva fari festi cc’u cumpàri (ca tutti sanu è Janu Cacasennu) ma nenti ca cci potti truvau azzòlu supra pruvulazzu e…
SPINGONO VOGLIE STRANE Lasciate qualche spazio per domani onnipotenti satrapi nostrani con le mani nel sacco; spingono voglie strane e i vaccini non bastano. Voi sommate all’orgoglio il profitto, l’antica…
LA DONNA MENTALE Si dice la donna è mentale ma un giorno ci spieghino il senso se accade che in testa si accende e scende giù lento sul piede o…
…spero poi di chiudere per l’autunno il nuovo libro di poesie, altro momento di intimo orgoglio a cui tengo molto dove le tragedie s’intrecciano con le storie dei sentimenti attraverso…
Sono una lampada che emana luce calda e rassicurante per ogni falena noncurante del cartello sottostante. Istruzioni per l’uso, ignorate a discapito di un nocivo abuso. Eppur sembra chiaro in…
Rivedere bozze di quel che stampato sarà ma è già passato Scavare nel blu - dove squali oggi scacciano remore - e bearsi in solitudine centellinando poesie traspirano gioventù e…
Le mie insonnie in un tempo sospeso appeso a fili invisibili e oscuri sono come i muri di una prigione e assediano d’alone di mania. La fantasia è oppressa da…
Ho prudentemente mescolato coerenza a necessità, nelle mie molte vite antecedenti; eppure, ricredersi è magnifico, pazzo Diogene. Coerenza per coerenza: di fronte all’inatteso c’è la vita; chi ci pensava più…
Camminiamo soli e distratti. Il silenzio circonda le nostre esistenze, oramai scandite da una diversa normalità. Ci sentiamo smarriti nella strada delle emozioni, ove irrompono soltanto i rumori delle ambulanze…
IL TURNO INELUDIBILE Più tardi, un altro giorno quand’il sole si arrenderà all’inverno parleremo del nulla come eterno acciaio, oro o l’aria all’inquinarla con fumi e sputi col buon senso…
Acquerello celebrativo Dallo Ionio cullata splendente il cielo di sole. Le laviche strade ridenti, i palazzi barocchi imponenti. Le chiese, i conventi, i collegi, tra strade scavate in una collina…
’a mô vita è fatta di duluri di testa, panza e carina c’a scienza nun canusci ’a mô vita è fatta di pinzeri streusi di sonnu senza sogni di mangiati…
UN POEMA CHE SALVA UN INTERO MONDO DI “COSE” E PAROLE SICILIANE PERDUTE L’ESORDIO IN DIALETTO ISOLANO DI GIUSEPPE CINÀ Il parere per le occasioni in cui viene offerta la…
E’ finita l’ultima battaglia il battito del tempo s’è fermato hai chiuso gli occhi te ne sei andato come l'ultimo alito di vento prima della quiete assoluta della pace Per…
Quella dell'azzurro è un'idea che il cielo ebbe quando, disteso ancora, sentì il calore di un abbraccio bruciare il mare dell'aurora. Come di riflesso, cantava un colore mai pensato che,…
SAN MARTINO DEL CARSO Di queste case non è rimasto che qualche brandello di muro Di tanti che mi corrispondevano non è rimasto neppure tanto Ma nel cuore…
Nel rumore del mare Il vento avanza tra gli oleandri poi ci prende il viso tra carezzevoli dita lascia sulle labbra un leggero fresco marino profumo penetra le ciglia socchiuse…
Ho veduto un albero piegato insabbiato con i rami protesi arresi al suolo d’argine scosceso corroso da veleni sovrapposti ed ho creduto che la pioggia scesa, resa alla vita giusta…
Non voglio più guardare, voglio strappare il mio pensiero e gettarlo nella Valle dell’Averno, come la giovane Euridice. Guardare per perdere la capacità di amare: questo oggi è vivere. Affogare…
Come far comprendere la fredda ambiguità dei sassi a colui che da sé non comprende: le parole non sono parole. Ogni sillaba o distaccata lettera dall’alfabeto goccia sangue, origine e…