Nel rumore del mare
Il vento avanza tra gli oleandri
poi ci prende il viso
tra carezzevoli dita
lascia sulle labbra un leggero
fresco marino profumo
penetra le ciglia socchiuse
e risveglia
ricordi mal seppelliti.
Un ragno paziente tesse
la tela
a uno a uno li catturerà
nel rumore del mare lontano.
Costa dell’Ambra, 24 agosto 2020
Poesie
Volano le parole
verso l’alto
bianchi palloncini
a un piccolo funerale
in silenzio
si urtano un attimo
scompaiono
nell’aria settembrina blu
scintillante.
Altissimi
a noi invisibili
scoppieranno
– troppo bassa l’esterna pressione –
ne cadranno brandelli
– è la legge di gravità –
lontano
dispersi
frammenti di pensieri compiuti
che forse
qualcuno raccoglierà.
Poesie.
Senigallia, 6 settembre 2020
Stefano Gresta