Si riparano bambole
I cruciverbisti del dialetto siciliano e l’orina dei gatti nel sacco del pane Al mio amico Roberto Crimì, che il dialetto siciliano ben conosce e pratica. NON DIRI QUATTRU…
I cruciverbisti del dialetto siciliano e l’orina dei gatti nel sacco del pane Al mio amico Roberto Crimì, che il dialetto siciliano ben conosce e pratica. NON DIRI QUATTRU…
1 La terza linea d’azione non è questa il quadro dove il poeta: che sta pensando? in quello spazio curvo e spalancato dei verbi in –go dove rimango o…
Con l’immaginazione gli toccò appena un lembo di tessuto della sua fresca camicia azzurrina, a righe sottili ed allineate, ben stirata e a modo, come lui. Le bastò quell’attimo…
IIa puntata (Continuazione*) Il fuoco gli aveva lasciato la carne come scorticata, in parte rossa e lucida, in parte raggrinzita, nelle braccia e nelle gambe, e quel piede quasi…
Pescatrice Calcagni incalliti su ostili scogli a correre. Conquista di un poco vivere. Di molo donna. La parcheggiatrice Bianca treccia e magra su bazza arcigna e sfornito petto.…
Odio la poesia Odio poesia e poeti, odio i colti e gli artisti, odio il cielo, e i suoi dei, il sole e la luna, tutte le stelle, una…
Seconda parte (continua da Lunarionuovo n. 76, gennaio 2017) -“Si, a noi benedettini piace circondarci di bellezza. Cioè, volevo dire, pensiamo che al Signore possa piacere più cosi che…
Con l’estate alle porte e il gradevole clima da primavera inoltrata, è buona abitudine concedersi un cono o una coppa gelato, come la miglior tradizione culinaria italiana consigli, voglia…
(…) Ebbi l’eccellente idea di inviare Antonio Mundo con Faluccio de Gaudio, o Gaudio, a Forte Pozzofetente, per occuparsi della fornitura di provviste promessa. I due partirono di malumore,…
La signorina R.M. si vergognava di mostrare il bottino. Bottino, infatti. Perché il piacere di concedersi un auto-regalo era, una volta giunta a casa, menomato dall’inattesa sensazione di aver…
I miei amici berlinesi, parlando di Goethe non mettono esitazioni nell’affermare che lo si conosce più in Italia che in Germania. Troppo chiara la gratificazione ma non del tutto…
A sud della grande montagna del vulcano, l’altipiano basaltico della Timpa correva a strapiombo sul mare per parecchi chilometri. Una pianura in lieve declivio si portava dal dirupo sul…
SUL SAGRATO in un bozzolo di sudore e di afasia Sicilia mia. Disperato dolore si rinnova per te nella memoria IBN AMDÎS (versione poetica di Toti Scialoja, traduzione filologica…
Donne mafiose e donne uccise dalle mafie: è questo il nucleo centrale del libellum di Nunziatina Spatafora dal titolo “Sciascia:le donne, la mafia” edito dalla c.u.e.c.m. L’autrice fonda, come nucleo…
Il giuoco della chiave si era smarrito nella successione dei tentativi, o, forse, nelle ombre dolorose della memoria. C. E. GADDA: La cognizione del dolore, Parte seconda, I) Luigi…
Nella gelida mattinata del 14 gennaio 1903, la neve, sciolta dalle leggere folate di vento, si attaccava ai vetri delle finestre, impedendo la vista del paesaggio, lievemente imbiancato, a…
Giovedì primo giugno presso la Biblioteca Crescenzago (Milano, via Don Orione 16) sarà inaugurata la mostra fotografica di Santo Fraschilla con l’intervento di Roberto Mutti, direttore artistico di Photofestival, la…
OH - O - HO ! Gabriele Nanfitò ! DAZEBAO DEL PARCO ORNITOLOGICO DI SICILIA * * * IL MERLOROSSO D’AVOLA PRESENTA: FISCHI GORGHEGGI E ZIRLII (Rubrica di botticelle e…
I MUSTAZZI D’U JATTU (dedicata al signor Troiano, benemerito lettore di Lunarionuovo) Sugnu Turi d’a Rrasula e bbonasirata a tutti! M’hat’a ddari ’n minut’i cunfidenza na sbrizza di pacienza pp’ascutàri…
Sottili corde nuvole randagie impiccano passando alla coscienza gli umidori se il pianto intende sciolte ansie e ricordi. Addio come non sia più rivederci dentro o fuori i colori…
VIRTÙ DELLA FRETTA Sfreccio e il vento schiaffeggia l'auto è il cielo a scansarsi il ciuffo a scatti da una nuvola e un palazzo il sole infuocato a imitare…
LIBBIR’USCITA RUBBRICA ‘N SICILIANU A SCIROCCU E LIBBÌCI mpupàta e scritta di Carmelu Tagghialiazzi (u nipùti ‘i don Paulu Occhirrizzi) Amici mia liggìtimi ca è ura dunn’è ca chiovi…
L’INCUBO DI TURNO DI UN PENSIERO NOTTURNO: PENSO A COSA MI SAREBBE CAPITATO SE OGGI FOSSI STATO UN MAGISTRATO Non è dubbio da ombrello estivo il mio di questo…
stralci dalla prefazione alla nuova edizione È mossi dalla stessa brama di conoscenza dei custardeddi che abbiamo scelto di salire in superficie – o, in questo caso, di scendere…