Si riparano bambole
Non ho mai chiesto il permesso di poter fumare. Né di crescere (volevo farlo ad ogni costo, diventare ‘grande’), imparare dagli errori ed i contrari. Così fumando ho cominciato…
Non ho mai chiesto il permesso di poter fumare. Né di crescere (volevo farlo ad ogni costo, diventare ‘grande’), imparare dagli errori ed i contrari. Così fumando ho cominciato…
Ti scrivo, in tempi di crisi è meglio gironzolare in velib per una Parigi stranamente assolata assolta da un’infausta umidità. Se non a dirsi altro: adesso come le bici…
Bambola numero - 1 Sola se ne va per la città … E non si ferma né qui né là contro il posteggiatore abusivo, coppola…
Pippiripì Puppirilà Trallalleru Trallalà Ciripiri Ciripiripi là Si riparano bambole fischiettanti in volo, si congiungono come farfalle, si sciolgono come danzatrici, per ricongiungersi ancora: in aria. Sono libere, svolazzanti,…
Ha un accento particolare, questa (penultima) parola. Così: una sorta di ghigno trasversale che ruota, a corsa di criceto (se non fosse un compasso). È dedicata a S. Come…
Ruby appare in un sogno. Ha i capelli rossi, un sospetto di lentiggini, la pelle lattea, il naso leggermente appuntito, un vestito, morbido, leggero, svolazzante, dei tacchi su cui…
Hai spento la luce e, adesso, nel buio si muovono forme, densità che si accalcano e si dissolvono in seno alla circolarità dell’occhio. Hai spento l’occhio e il buio,…
(per M plurale) La confraternita degli scrittori invisibili si è riunita, orsono due istanti, a decretare l’ultimo impossibile. Le consonanti abbiano un loro mistero di inizio. Volgano al plurale…
C’era una volta un rumore. Oscuro borbottante, sembrava provenire dal centro della terra, inseguire le strade le rotte, salire su, dalle fondamenta fino alle ultime insenature della corteccia tremante e…
Oggi sono diviso tra la lealtà che devo Alla Tabaccheria dall’altra parte della strada, come cosa reale dal di fuori, E alla sensazione che tutto è sogno, come cosa reale…
Affollata. Il sole acceca. Granelli di sabbia tra le dita dei piedi, leggero l’orlo si frastaglia prima di ogni passo (mi cammini a fianco). Tornata da due giorni e…
Il passato non è ma se lo finge la vana rimembranza Ti ricordi una stanza lunga, pure bianca, con una finestra a zig-zag come altra metà di accento sul…
Art is at once surface and symbol. Those who go beneath the surface do so at their peril. Those who read the symbol do so at their peril. Oscar Wilde…
Sottosopra, un filo immaginario, teso da una estremità all’altra dello spazio incommensurabile chiuso nella scatola cranica. Chi tira da un lato chi dall’altro, stridono i balconi, il filo si rompe…
Il silenzio fa progredire l’esperienza, scrive Djuna Barnes, e quando questa muore le dà quella dignità tipica di una cosa che è stata toccata e non violentata. Vorrei spargere queste…
La mistica del cervello. La luce del demonio sollevava polvere negli occhi impuri della mia fecondità. Amelia Rosselli È tornata a intercettare, quasi per caso, l’antenna spezzata radiofonica di un…