Pescatrice
Calcagni incalliti
su
ostili scogli a
correre.
Conquista
di un poco
vivere.
Di molo
donna.
La parcheggiatrice
Bianca treccia e
magra
su bazza arcigna e
sfornito petto.
Scarpe accartocciate
su scatto di tacchi
storti
a costringere te
mascolina donna e
minuta
in portamento femmineo
non più
tuo.
Per poche lire e
pigre.
Le adolescenti
Resti di
sole
nelle ombre di lei
con lei
ad impennarsi verso cieli
alti
alti Eldoradi.
Vicolo
Via che
s’arrosola al
sole
infebbrita e
sola.
Ad attender le Muse.
Taormina
Sprone di roccia
arroccata
ad aggranfiare
di Taormina
il mare.
Nera perla
armata
d’arte apolide.