VIRTÙ DELLA FRETTA
Sfreccio
e il vento schiaffeggia l’auto
è il cielo a scansarsi il ciuffo a scatti
da una nuvola e un palazzo il sole
infuocato
a imitare la luna t’insegue
lampeggia coi suoi abbaglianti
rincara la fretta.
POESIE NAPOLETANE
È dolce pensarti
a piedi
con l’anima
giù per misteri storia magie
su per profumi voci vite
e quell’aria di primavera
la schiena a pezzi la sete
di conoscenza
dolce è pensarti.
***
Donna mi riscrivo l’adolescenza
sulla carne e sull’asfalto
maestra sui banchi
correggo errori sul tema
ricomincio dalla vita
da un viaggio dalla gente
ripercorro tappe
riscrivo copioni
a sganciare
la scarpa dalla grata
cambiaresottotaccoripennellare punte
senza vesti la solita me davanti a me
scalpello e stucco
come apprendista
e forse un giorno saprò perdonare.
LE COLOMBE SFILARE
Tra un calcio e un passé invidio le colombe sfilare
regale
fa il suo ingresso la primavera
e tutti si voltano
io mi vesto di bianco
per ricordare di ripartire
e che a mancarmi
al fin della licenza
è il fiele.
LE NUOVE STELLE
Corro lungo il sentiero
i lampioni a schiera
sono vatusse dita e s’inarcano
dalla punta accesa
le nuove stelle
concorrenza
la luna per dispetto
non intende piena
lasciare il passo.