La vedovanza di Halima (9)
Il palazzone in cui abitava Sciummula a piano terra ed Halima al terzo piano consisteva in undici piani. Era un fritto misto: tunisini, algerini, marocchini, turchi, cinesi, francesi, italiani, senegalesi…
Il palazzone in cui abitava Sciummula a piano terra ed Halima al terzo piano consisteva in undici piani. Era un fritto misto: tunisini, algerini, marocchini, turchi, cinesi, francesi, italiani, senegalesi…
“Mia nonna mi diceva che morire è passare da uno stato all’altro. Ma allora forse sono morta e non lo capisco dato che sono passata da uno Stato all’altro Stato.…
Leila se ne stava dietro ai vetri con specchio e pinza in mano in lotta con la testina di qualche pelo delle sopracciglia. Si rendeva conto dell’esistenza di un incongruente…
“Di giorno dormi tu, di notte dormo io. Quando ti penso mi prometto di ridirti: -Vivi il tuo giorno come se fosse il primo. Nel tempo ci rinfaccerai di essere…
Se dapprima quell’appartamento sembrava un giardino d’infanzia, mano mano, senza chiederne loro il permesso, a turno ognuno veniva invaso dagli ormoni. Infatti Basma, l’unica femmina nata dalla coppia Shafi e…
Salima, figlia della sorella di Halima, dopo aver terminato il ciclo della scuola obbligatoria, espresse il desiderio di voler continuare gli studi. Per Shafi questo diveniva un vero problema,…
Sulla poltrona giaceva una filinia a forma di punto interrogativo, il ragno era già morto. Era Halima che non aveva più trippa, non aveva neanche la forza di mangiare. In…
Halima diceva ai figli che era allergica perché stava a starnutire come un cavallo. “A cosa sei allergica mamma?” “Alle nuvole, quante volte te lo devo ripetere?” Rispondeva a Maka…
Chlef era l’attuale nome di una città che era stata coinvolta nel terremoto del 1954 e quello del 1980. Era una colonia francese alla quale avevano dato inizialmente il nome…
Il vincere quella battaglia le aveva messo le ali ai piedi. Affittò a Saint Marcelin un bilocale, lontano dalla sdrega chilometri e chilometri, nel villaggio di Rovon. Antonio ne era…
- I - Su un acrocoro che prima veniva chiamato Corconiana, si adagiava Canicattì, già culla dei Normanni e degli Arabi. Nel millenovecentoquarantasei vi abitava una bambina che chiamavano Sciummula…
La signora Gasparina Ancomì era rimasta seduta e intronata per farsi rispettare l’età, ce l’aveva, se la teneva stretta e fiera la mostrava. Gli ospiti entravano uno alla volta nella…
Oggi è un giorno triste perché la cattiva gioventù mi ha detto: “Attenzione, io sono una persona etica” “E tic a. Che tic ha che non si vede?” Neanche mi…
Di me potete inventarvi quello che vi pare se vi fa piacere perché di sazio, conto e ragione non ne ho mai dato manco all’ombra delle gente, su di me.…
Che bello. Era ritornata una pacchia la vita ora che quando lei rideva di cuore si faceva tremare la pettorina. Ognuno di noi figli era uno stampo di carattere diverso…