Visita al castello (2)
Frattanto il passo svelto e digrediente già valicava la callaia fra le rugginose sbarre e le loro cupree ossidazioni, coaguli d’aurora sgrondati dagli squarci del cielo arrubinato tra sulfurei sprazzi,…
Frattanto il passo svelto e digrediente già valicava la callaia fra le rugginose sbarre e le loro cupree ossidazioni, coaguli d’aurora sgrondati dagli squarci del cielo arrubinato tra sulfurei sprazzi,…
Un frullo d’anima, l’arzigogolo di sdilinquire l’“io” tra i raggi vellutati con cui l’astro fiammeo, appena equinoziale, molce nell’aura diafana una placida promenade, da non arruffarsi, ben inteso, con quell’“io”…
* Sapete dunque l’infelicità, questo effimero e fragile riserbo che conserva il sentire più acerbo, la vita nell’ora che non verrà? Benché di una perpetua verità possediate invece il giocoso…
* Oh acque immobili come colate d’un metallo indurito nelle forme di nuvole e di specchi; così enorme l’azzurro scivola fra le ventate d’attesa, sulle secche affastellate da grani d’esistenza……
Noi abitiamo la terra, la distanza che il giglio confina sulla soglia dell’essere cadùco. Ma che voglia muove voi, mentre già vi sopravanza la fine cui somiglia la speranza…
Ci sono uomini che come scorpioni occultano nel sole la schiena, curva ed ossuta quanto la carena di barche, più mesti dei bui casali. Uomini che appena l’alba solleva…
Fra il 7 e il 9 gennaio del 2010, in seguito al ferimento di due lavoratori africani, si verificò a Rosarno (Reggio Calabria) una rivolta di immigrati, poi sfociata in…
Il Rio Quante volte vagando sul selciato leggermente sconnesso dal suo lento affondare di spettro e monumento, come tutto intorno mi son lascïato scivolare nel silenzio. Spirato sul campo…
Quando innanzi alla torre di Babele Dio disseminò, colpendo l’umana velleità d’elevazione al cielo, il numero delle lingue sulla terra – “discendiamo e confondiamo ivi stesso la loro lingua, di…
Di cosa è messaggero l’ánghelos aligero e veloce sul mare spumeggiante del senso? Dal sospiro vaporoso in cui ne germina la parola, il suo significato consegna e destina al…
Quale cielo fiorito di leandri e zagare e ginestre, in cui la sera si sfarina di zolfo tra le nubi, esala da una balza di nitore sui muretti a…
“La felicità/ sarebbe assaporare l’inesistenza/ pur essendo viventi neppure colti dal dubbio/ di una fine possibile” scriveva Eugenio Montale in Altri Versi, riassumendo paradossalmente quel nesso fra esistenza e…
Finestra veneziana Ti guardo dentro l’aria già conclusa dalla fatica di altri occhi, dentro l’aria sgretolata sui muri, ormai precaria, penombra in una bava circonfusa dal tempo, dalle antiche gronde…
Dove tornare? Si torna sempre dove non si è mai stati; questo ci ha insegnato Lacan mostrando come la ripetizione simbolica sia una designazione del manque essenziale su cui si…
Alle genti delle Cinque Terre, al loro strazio ed inesausto amore. Il paese sussurra sulla roccia, le sue casupole come parole, i vicoli angusti le sue…
Oh le ombre di pinastri, armi compunte a difesa di rossastre fortezze, dei promontori crollati alle brezze. Le rocce si ripiegano consunte dal rotolìo del giorno; e raggiunte…