Roma ladrona
La ladrona per assioma nun è più sortanto Roma je subentra a mano a mano tale Alberto da Giussano co’ l’amici de la Lega a lei soffia er primo…
La ladrona per assioma nun è più sortanto Roma je subentra a mano a mano tale Alberto da Giussano co’ l’amici de la Lega a lei soffia er primo…
CULTŪS DĒSERTA, 4 A partire dal 1950, proprio nell’anno dell’istituzione della Cassa per il Mezzogiorno, Paolo Volponi conduce una…
Nel racconto “Greenleaf”[1. Il titolo originale è lo stesso. È stato pubblicato per la prima volta nella “Kenyon Review”, estate 1956.], la signora May, che ha costruito una fattoria, è…
(je t'aime je t'aime, sonatina per slash e baci, silenzi e sguardi; scritta e da eseguire sciogliendola in aria in una e per nessuna festa di lib(e)razione) neanche lo sguardo…
Per chi non lo conoscesse il pallone elastico (ora, chissà perché, ribattezzato “pallapugno”) è un antichissimo gioco sferistico praticato in un territorio molto ristretto: le Langhe ed il Roero, Cuneo…
Alice Minuscola nel tempo fermo a fingermi carezze aprire varchi ai desideri darmi nell’immoto presente mani e pensieri per farti scivolare. Nel tempo fermo inseguire sognando quando s’apre la…
(La signora) C’è una voglia che ti prende quando passi sotto casa de La signora, l’irrefrenabile desiderio di apparire più grigio pennuto di quanto tu non sia. Rallenti il…
* Fatta di gesso coi cembali in mano danzò lontana da tutti attraversò opere e volti indagò gli sbagli dell'anima fornì ogni dettaglio smascherò l'uomo bugiardo additò i brividi che…
Onda ch’a s-ciòpo ij cangiament arnos onda ch’l’ancheuj a arvela la san-a che a arnass, prima bëcioca euj-luisanta a l’ambòss corma ’d gòj ch’as ëspecia ant lë sclintor tut-nossent;…
- I - Su un acrocoro che prima veniva chiamato Corconiana, si adagiava Canicattì, già culla dei Normanni e degli Arabi. Nel millenovecentoquarantasei vi abitava una bambina che chiamavano Sciummula…
Sugnu sgroppu di viti-ciàula e u sai cchi è ca mi penni? Mi penni ca - mha’cridiri - su’tempi di serpenti. Tu non sai quantu cani si cunnuciunu sutta…
Questa intervista inaugura una lunga serie di colloqui con i maggiori Poeti nei vari dialetti d'Italia, che di volta in volta verranno pubblicati su Lunarionuovo e attraverso i quali si…
A PELO D’EQUATORE Verso generoso a doppio cielo piega alto all’istinto trova il fondo pur convesso se tondo prima c’era la maschera plasmata a sego e cera un bordello…
Sono nel mio deserto, nei grandi silenzi, senza stridori di passi e con lune che prendono il cielo nelle notti simili a giorni capovolti sulle cime d’argento degli ulivi.…
Verga conosceva bene la vita claustrale, poiché due sue zie avevano preso il velo, mentre Donna Giovanna, un’altra zia che era rimasta nubile, era stata educata in un monastero. La…
Finestra veneziana Ti guardo dentro l’aria già conclusa dalla fatica di altri occhi, dentro l’aria sgretolata sui muri, ormai precaria, penombra in una bava circonfusa dal tempo, dalle antiche gronde…