Rizzetta antica
Rrìzzul’i friddu! Comu stila marzu sempri cchiù pazzu ccu ventu e bburraschi ni inch’i suli comu fussi ’stati ma o nnumani c’è friddu e nivarrati ca uno dici: mmhi!! e…
Una poesia
STO Sto. No bene. No male. Sto. Stop. Non è bello. Né brutto. Come uno studio al pianoforte. Non deve piacere. O non piacere. Si deve fare e basta.…
Lo voleva maschio
“Buon giorno, è il dottor Bosco?” “Sono io chi parla.” “Laura Di Guardo, sono la giornalista che deve intervistarla - mi fermo un po’ imbarazzata, il tono della sua voce…
La solitudine dei “numeri meno”
Mai come in questi anni l’imperativo “pensa positivo!” è stato usato tanto e inopportunamente. A quanti di noi non è successo di sentir dire "Pensa positivo" e quante altre volte…
Ma come si legge una poesia?
Se leggere è l’atto del “legare”, “raccogliere”, “adunare” per comporre in unità, la lettura comporta già un’azione che spesso è svolta dagli occhi, e dal cervello che elabora ciò che…
Due poesie
RESTA A PARLARMI Resta a parlarmi, ti ascolterò. Oggi che la vita è solo tempo e sento un nodo di stanchezza e nessuna certezza da inseguire dammi i tuoi…
Il sortinese G. Gentile
UN sortinese che oltre a poetare e filosofeggiare fu promotore della “lingua vernacola” “Or questo è lo scopo della presente opericciuola: communicare a’ giovani l’eloquenza unita alla filosofia” Giuseppe Gentile…
Forse un genio, forse un barbone
“Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l’anima in fiamme.” Scrivere una recensione di una qualunque opera di Bukowski suona…
Magic Time
“Ci portiamo qualcosa da bere e da mangiare?” domanda Valentina. “Non credo che occorra” risponde Jean-Jacques. “Per l’una, magari prima, tutto sarà finito, pranzeremo a casa.” “Hai ragione,” dice Valentina…
Memorie naif
I comportamenti stravaganti sono elementi che ci stupiscono e ci attraggono senza volerlo, ciò accade specialmente nelle piccole comunità, dove le persone si conoscono e le storie personali diventano patrimonio…
Colazione sull’erba
Giardini dell’Università di Princeton, mezzogiorno. A. è in piedi, sulla sinistra. Una macchia bianca, con la nuvola di capelli scompigliati e i pantaloni di lino, un po’ lisi all’altezza delle…
Tre inediti da “Studio”
* Il terreno è lavorato da strumenti uguali, è costruito ogni segno tempo che sfiora lentamente la pupilla, il terreno vendica l’arsura con tant’acqua sotto il manto l’incendio nascosto o…
The bird in the cage
L’onda del vento (poesie)
IL DISCO VERDE DELLA SPERANZA Resta sempre un filo di speranza nelle strisce beffarde di nero, nella cupa tristezza che afferra nel paesaggio di paglia se avanza lo…
Glass of wine and red grapes
Due sketch in versi
Conti alla rovescia Due volte l’uno si ripete in quattro la somma raddoppiata e dice il dopo quando ottieni lo scopo in un sol botto l’usato dire in quattro…
Si finge fatidico
Precipito le gambe a picco nella fuga disperata dal tempo mi insegue con la schiuma alla bocca mentr'io disperata strappo fiori con radici dal viale per il mio eccellente bouquet…
Sugheri e boe – Oggi, il mito de’ “Il buio oltre la siepe”
sul personaggio di Atticus Finch Il 19 febbraio di tre anni fa se ne andava, all’età di 90 anni, Harper Lee, lasciando dietro di sé un retaggio divenuto ormai…
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