Autore dell'articolo:Claudia Russo Articolo pubblicato:28 Maggio 2015 Categoria dell'articolo:2015 / Maggio / n. 66/53 nuova serie / Panne & Nebbie / Poesia / sala Eugenio Montale Profondità non è rendersi più profondi della terra. Profondo è l’Essere giammai il simulare intorno al sé profondità. Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Correlati Tag: apparire, essere, poesia, profondo Leggi altri articoli Articolo precedenteDue poesie Articolo successivoUmberto Saba: Tra Poesia, Fotografia e Stendhal Potrebbe anche piacerti Dove tornare (il cuore che parla) 2 Aprile 2012 Metamorfosi 2 Febbraio 2020 Assenza 16 Giugno 2016