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Altro che cieli
e praterie sconfinate
e cuori in attesa
e cambiamenti del mondo
e rivoluzioni
e ammiratori…
la mia scrittura è il graffito sulla schiena di un pidocchio.

***

Lo spiffero
il dente che manca
il capello rado
oltretutto le ciglia
un poro allargato
due porri
e I seni piccoli
le spallucce
troppo grandi oppure storte
le mani, il fianco
il fiato stanco
la peluria e l’oltraggio:
nulla è più terribile dell’idea
quando la realtà perde I pezzi.

***

è di ogni sera
e di ogni notte
il mio mitragliare al cielo
ma non cade una stella
s’allarga solo il mantello
di buchi, di proiettili che ridiscendono in terra
come vermi morti.

***

Mi dicesti senza dire
“questo è il tuo parco giochi
divertiti ma non soffrire”;
poiché della tua sacralità di donna
Gesù baciò il mento
di nascosto
disegnando labbra
come scivoli ordendo lune
per seni
che fossero giostra
di mani
e guanciali notturni.
Tanto ti desiderai, del resto,
da cancellare ogni voglia
e oggi rimani come quei palazzi
incompiuti
dove s’aggirano dicerie
di fantasmi
e dormono cani
di muschio.
               Vladimir Di Prima

*

Vladimir Di Prima è nato a Catania nel 1977. Dopo gli studi classici ha conseguito la laurea in legge e un master di secondo livello in criminologia. Ha esordito con una silloge di poesie (La teoria della donna fumante, ed. Greco) per poi passare alla più congeniale narrativa con il romanzo “Gli Ansiatici”, ed. Prova d’Autore 2002. Sempre con la stessa casa editrice ha pubblicato, insieme a Mario Grasso e Marcella Argento, il pamphlet “Catania 48 ore”e successivamente i racconti “Sessso Senso”. Favorevoli note critiche hanno riscosso i romanzi seguenti, Facciamo Silenzio (Azimut, Roma 2007), Le incompiute Smorfie (Meligrana editore, 2014) e Avarìa (A&B editore, 2020) . Per oltre quindici anni membro del comitato organizzativo del Premio Brancati Zafferana, Vladimir Di Prima si occupa altresì di fotografia e regia cinematografica. Suoi lavori, che hanno visto partecipazioni illustri come quella di Lucio Dalla, Lando Buzzanca, Mario Grasso, Giancarlo Majorino e altri volti noti dello spettacolo e della letteratura,sono stati premiati in territorio nazionale e internazionale. Collabora con la rivista online di letteratura “Formicaleone”.