Intrepidi
Passeggeri inconsapevoli
di un treno
all’ultima fermata
scendiamo
nel silenzio del nulla.
Incoscienti
di bagagli
gravati
intrepidi
l’orizzonte
scavalcheremo.
Catania, 9-10 maggio 2020
Ombre
Ombre
tagliano nere
come volo di corvi
la luce
delle nostre
presuntuose
certezze.
Dubbi
e speranze
ora sono
cacofonici suoni
disordinate note
sul pentagramma
incrostazioni ocra e grigie
sulla tavolozza.
Catania, 11 maggio 2020
Frammentato sogno
Rincorre nuvole
la colomba
nel giardino del fato
sasso nero
assolato
riscalda le grinze
del geco
il tepore della speranza
pervade il cuore
ghiacciato
piegato
come origami
bianco
come colomba.
Tesa
è la corda dell’arco
dal violino
una monotona nota
come freccia
perfora i ricordi.
Il berretto a sonagli
non tintinna più.
Stefano Gresta
Catania, 21 maggio 2020
