(Attraverso il tempo poetico)
Geometrie di desideri
per quando ti cercavo e
non c’eri,
da sola percorrevo
strade di pensieri
con gli occhi velati
di silenziose note.
Geometrie di desideri
sentieri per i tuoi ricordi
occhi per il tuo entusiasmo
senza tempo senza spazio.
Passeggiate di pensieri tra stagioni
da quando trovandoti
il silenzio s’è rotto in incanto,
il velo s’è rifranto in luce
le sillabe sorrisi e carezze tra sogni
mani e voci
del multiforme Amore
che tiene i capi dei giorni
e delle stelle in equilibrio e melodia
tra autunni e primavere.
Un acquerello di foglie
e voci fresche; sono fiaba e fuoco
da quando mi hai sognata,
sono il rosso
e sono l’azzurro
da quando mi hai amata.
Il miracolo di fuoco e acqua
che ci lega liberando il cuore,
da quando troviamo le parole
per essere
tutto in un battito d’ali.