UNO DUE TRE STELLA!
Velocissimo bradipo è il mondo
un magnete immane lo tiene
sospeso nell’orbita
rotta incorrotta
la rotta
a rotta di collo
s’arrotola e dipana
pangrattata costellata impanata
dicon sia buonissima
la cotoletta bradipigia
un’immagine
era qui un istante fa
colante di umori
di voglia di frecce più lente
di tartarughe più rapide
né si capisce se ne derivi
infatti il rumore assordato del solito cespuglio
d’amor
o se il bradipo sia il mondo
accelerato per scattare
al ritmo identico della luce
e il frutto un inganno
luetico impoetico
che sempre ti impedico
e t’impudico con l’occhio
ranocchio che blocca particole d’immobilità
staccando il corpo dall’ombra.
Ti par di vivere
gridando lo sguardo
che salva e protegge,
pietrificandola,
la bestia buffa insediata immagine che desiderò diventar
svanire nella nicchia da cui aspetta toccarti senza batter ciglio