Accordi
È vero, è vero
ha una voce che ti parla dentro;
un accordo che concorda
con meccanismi che son di mistero
che muovono insieme da un centro
e si espandono tesi da corda
o forse sarà che ricorda
un vecchio mio caldo pensiero
sepolto e che adesso riprendo.
Lo disturbo sperando non morda
ma lo fa, lo fa per davvero
e dunque m’arrendo.
Le note della nostalgia
hanno nomi che evocano ore
immagini ormai fantasia
il ricordo, si dice, non muore
la chitarra strimpella magia
nel buio del sogno accende colore.
Palette
Sul giallo tavolo
la luce blu social
rossa la musica che ascolto
su di me la mia nera compagna
miagola bianca simpatia;
ha capito il verde dell’aspettativa
sullo spettro dei colori mancanti.
Sentire diverso
Mi sono messa a nudo troppo presto,
senza spogliarmi.
Là non ho avuto paura, là no
no, non ci sono giochi di parole,
è così, come si vede
come si legge.
Ciò che ho detto è così,
come te lo lascio intendere;
e se parliamo lingue diverse
forse è perché proviamo diverse
gioie
diverse
tristezze.
Alessandra Ferrara