Su “Le assaggiatrici” di Rosella Postorino
Su quel tavolo, Leni aveva perso la verginità. Che cosa c’era di male, avrà pensato Ernst. Leni sembrava consenziente, te lo giuro. Sembravamo tutti consenzienti, in Germania. Pg.237. La Germania…
Su quel tavolo, Leni aveva perso la verginità. Che cosa c’era di male, avrà pensato Ernst. Leni sembrava consenziente, te lo giuro. Sembravamo tutti consenzienti, in Germania. Pg.237. La Germania…