Inedite
Ho visto (credo) Ho visto mani collo e altro ancora sarà stato marzo, credo forse aprile, non so che d'inverno si è più grandi e hai meno paura -…
Ho visto (credo) Ho visto mani collo e altro ancora sarà stato marzo, credo forse aprile, non so che d'inverno si è più grandi e hai meno paura -…
Sono dedicate “a tutti gli ironici”, come dire ai ‘tragici sorridenti’, le narrazioni perlappunto ironiche - eppure comicamente sulfuree, soavemente perfide, diabolicamente irriverenti e infine distinte da una levità quasi…
Òm-boch, anvërtojà ant soa coa da crava, sombra ’nt l’antrap dasiant ansima ij vej mascheugn dla vàuda ch’a travin-a stisse ’d sò giuss amer dla rèis ëd sò malpron……
“Mia nonna mi diceva che morire è passare da uno stato all’altro. Ma allora forse sono morta e non lo capisco dato che sono passata da uno Stato all’altro Stato.…
Era il caldo eccessivo che creava quel silenzio quasi innaturale o il caldo e il silenzio erano due cose distinte e separate? Forse si erano trovati assieme come due che…
Afanasij Afanasievič Fet nacque il 23 Novembre 1820 nella tenuta di Novoselki, nel distretto di Mcensk (Governatorato di Orël). Fet, in realtà, era il cognome della madre, una donna tedesca…
Canta cicala, canta ca ti passa, cchiù canti e cchiù ti veni armu e çiatu canta ca tuttu è nenti tutt’è pizzenti comu lardu ‘i serpi. Canta e furrìa…
Conobbi Mario Genco un paio di anni fa, quando mi presentai a casa sua a Palermo per dirgli che avevo intenzione di scrivere un saggio sulla sua produzione letteraria. Mi…
(Dedicata utopicamente alle elettrici e agli elettori italiani 2013) Giorno non sia vigilia…
Al mio Paese In questo tempo in cui la croce cade col suo peso e…
Quello compiuto da Daniela Saitta sul romanzo di Laura Pugno, Sirene (Einaudi, 2007), potremmo definirlo, più che uno studio analiticamente schematizzato (poiché di primo acchito è questa l’impressione che si…
«Tiratela su». Era la voce del vecchio. Io presi una corda a prua, l’altra l’afferrò Mark. Stephen mise le sue grosse mani sull’asse di poppa e da lì iniziò…
LE COEUR ROUGE (commento ai poemi di Vladimir Majakovskij) "Ho sfaccettato le mie lacrime in versi, gioielliere in delirio!" Amorc'hanulloamatoamarperdona, vibrante s'innesta il soffio d'amore nel grembo di chi…
Un frullo d’anima, l’arzigogolo di sdilinquire l’“io” tra i raggi vellutati con cui l’astro fiammeo, appena equinoziale, molce nell’aura diafana una placida promenade, da non arruffarsi, ben inteso, con quell’“io”…
1- Non pigli se non somigli. Ecco perché la voce del popolo viene definita volere di Dio. E spiegato perché l’indole dell’eletto riproduce i tic di chi lo ha…
Bambola numero - 1 Sola se ne va per la città … E non si ferma né qui né là contro il posteggiatore abusivo, coppola…
«E il prodigio dell’una divenne il prodigio dell’altro: anche Ceice, richiamato alla vita da quel tenero gesto, incominciò a volare, come un bianco gabbiano. Così il mare all’improvviso si…
Arsenico e nuovi versetti di Gabriella Montanari (La Vita Felice) “Pisciare, scrivere. Lo stesso sfogo appagante, la soddisfazione di un bisogno impellente. L'espulsione catartica, l'eruzione che riscalda. L'orgoglio di…
PARTE I Perdo la testa perdo la testa per un paio di occhiali da sole uhm... perdo la testa per gli occhiali da sole Un'altra lampada al viso per non…
Avvocato, giornalista, editore. Uomo libero e indipendente in un momento della storia italiana in cui esserlo non era facile né conveniente. Per ricordarne la figura, Barbara Boneschi ha scritto il…
Ai Lettori di Lunarionuovo: “Ricordate Cincillà? È tornato, eccolo qua!” Meline A) Gira il bindolo di notte…
La scogliera cade sull'acqua, s'apre in grotte, in cuori scavati, dove s'arriva solo a nuoto o in barca. Le rocce scivolano taglienti, maculate d'alga, dentro lo sciorinare d'acque e…
"Cosa vuoi da mangiare?" E la fame della penna che non scrive più, abbiamo bevuto l'inchiostro e ogni vento che si è schiantato sulla finestra del mio primo piano…
MORFOLOGIA DI LUCIA DEI PROMESSI SPOSI Gli indici somatici e il Sibaritismo di Lucia L’Indice Costituzionale e l’Indice del Pondus della bella…
Spesso è un disagio che fa nascere il desiderio, lentamente diventa un’idea, si impossessa della volontà e così ci porta lontano nel mondo, dove mai avremmo pensato di andare.…
Il vecchio monaco alzò la testa dal libro, un in folio stampato all’incirca verso la fine del secolo XVI in una stamperia nascosta in un angolo oscuro del quartiere…
Tòch ëd crèja spotrignà ancreus an tò cheur as àussa l’arvangia. Parèj ëd na vijà ant në stabi veuid ëd breugg, anvërtojà ant un chinché minciant la vita an passa…
Leila se ne stava dietro ai vetri con specchio e pinza in mano in lotta con la testina di qualche pelo delle sopracciglia. Si rendeva conto dell’esistenza di un incongruente…
L'uomo uscì da dietro la scrivania per fare quattro passi e sgranchirsi le gambe. Aveva lavorato tutta la mattinata senza fermarsi nemmeno per prendere una boccata d'aria. C'era stato un…
Fëdor Ivanovič Tjutčev nacque nel 1783 a Ovstug, in una nobile e agiata famiglia. Nel 1822 intraprese la carriera diplomatica e trascorse all'estero ventidue anni della sua vita. Visse per…